Specifiche internazionali
Specifiche internazionali
C.C.M.C.
Comitato dei Costruttori Automobilistici del Mercato Comune.
Alfa Romeo, BMW, Citroen, Daf, Fiat, Mercedes Benz, Peugeot, Porsche, Renault, Rolls Royce,
Rover, Volkswagen, Volvo.
Definisce il livello qualitativo minimo per le prestazioni di un prodotto.
Specifiche:
– Oli per motori a benzina: C.C.M.C. G1, G2, G3, G4, G5.
– Oli per motori diesel di autovetture: C.C.M.C. PD1, PD2.
– Oli per motori diesel pesanti: C.C.M.C. D1, D2, D3, D4, D5.
A.P.I.
American Petroleum Institute.
Il sistema di classificazione API è inteso come guida alla selezione dell’olio adatto a condizioni di
servizio significativamente differenziate.
Specifiche:
– Oli per motori a benzina: API SA, SB, SC, SD, SE SF, SG, SH.
– Oli per motori diesel: API CA, CB, CC, CD,CD-II CE CF-4.
– Oli per cambi/differenziali: API GL 1, GL 2, GL 3, GL 4, GL 5.
MIL
Specifica Militare USA per oli motore e cambi rilasciata per motivi logistici.
Specifiche:
– Oli per motori a benzina: MIL-L-46152 B, C, D, E.
– Oli per motori diesel: MIL-L-2104 D, E.
– Oli per cambi e differenziali: MIL-L-2105 C, D.
E’ intuitivo che una specifica con un numero o una lettera maggiore è più prestante. Per esempio un
olio G4 ha più prestazioni rispetto ad un olio G3 ma meno di uno G5, così come on olio SF è più
prestante di un olio SE ma meno di uno SG e così via.
I.S.O.
L’ Organizzazione Internazionale per la Standardizzazione (ISO) ha emesso la norma: “Lubrificanti
Industriali Liquidi – classifica di viscosità ISO” ; che stabilisce una serie definitiva di intervalli di
viscosità cinematica per i lubrificanti industriali. Tale norma costituisce una base di riferimento
comune a produttori di lubrificanti, utenti e costruttori di macchinario, per la designazione e la scelta
dei lubrificanti in funzione della loro viscosità. I numeri che contraddistinguono le varie gradazioni
ISO non riguardano oli per motore, cambi, differenziali che continuano ad essere individuati dalle
relative classifiche SAE.
Di seguito sono riportate le gradazioni ISO più frequenti:
ISO VISCOSITA’ CINEMATICA A 40°C
MIN. MAX.
22 19,8 24,2
32 28,8 35,2
46 41,4 50,6
68 61,2 74,8
100 90,0 110,0
150 135,0 165,0
S.A.E
Society of Automotive Engineers.
La classificazione SAE delle viscosità definisce solo i limiti delle viscosità ad alta e bassa temperartura
per ogni gradazione di olio lubrificante, indipendentemente dalle prestazioni che sono determinate dalle
specifiche. La gradazione SAE è intesa come guida alla scelta della viscosità adatta per differenti
temperature esterne. Questa classificazione divide i lubrificanti in due categorie, in funzione delle loro
caratteristiche viscosimetriche, e precisamente:
– Oli adatti ai climi freddi o alle stagioni invernali;
– Oli adatti ai climi caldi o alle stagioni estive.
I lubrificanti appartenenti alla prima categoria sono divisi in gradazioni contraddistinte dalla lettera
“W” (Winter=inverno) seguita da un numero, quelli della seconda categoria sono identificati solamente
da un numero. E’ intuitivo che nella prima categoria sono compresi gli oli “fluidi” mentre nella seconda
gli oli “viscosi”. Di seguito sono riportate le gradazioni per motori:
SAE MAX.VISCOSITA’ TEMPERATURE LIMITE DI
COMPATIBILITA’
VISCOSITA’ A
100°C(mm2/s)
MIN. MAX.
0W 3.250 a -30°C -35°C 3.8 –
5W 3.500 a -25°C -30°C 3.8 –
10W 3.500 a -20°C -25°C 4.1 –
15W 3.500 a -15°C -20°C 5.6 –
20W 4.500 a -10°C -15°C 5.6 –
25W 6.000 a -5°C -10°C 9.3 –
20 – – 5.6 9.3
30 – – 9.3 12.5
40 – – 12.5 16.3
50 – – 16.3 21.9
60 – – 21.9 26.1
Gradazioni SAE per cambi e differenziali:
SAE MAX.VISCOSITA’ VISCOSITA’ A 100°C (mm2/s)
MIN. MAX.
70W -55°C 4.1 –
75W -40°C 4.1 –
80W -26°C 7.0 –
85W -12°C 11.0 –
90 – 13.5 24.0
140 – 24.0 41.0
250 – 41.0 –
Di seguito sono riportate le varie classificazioni API che sono tra le più importanti e frequenti:
CLASSIFICAZIONI (Benzina)
A.P.I. PROPRIETA’
SA
Olio non additivato, ad eccezione della possibile presenza
degli additivi abbassatore del punto di scorrimento ed
antischiuma.
SB Fornisce delle proprietà antiossidanti ed antigrippaggio.
Fornisce le proprietà antimorchia a bassa temperatura,
antiruggine ed antiusura per i veicoli degli anni 1964-1967.
SD
Fornisce le proprietà antimorchia a basse temperature,
antiruggine ed antiusura per i veicoli degli anni 1968-1971.
SE
Fornisce le proprietà antiossidati ad alta temperatura,
antimorchia a bassa temperatura, antiruggine ed antiusura
per i veicoli del ’72.
SF
Fornisce la protezione contro la morchia, vernice, ruggine,
l’usura e l’ispessimento ad alta temperatura per i veicoli dal
1980.
SG
Oli motore con caratteristiche notevolmente migliorate per
quanto riguarda protezione contro depositi, specialmente
morchie, contro l’usura delle camme/punterie e contro
l’ossidazione.
SH
Introdotta nel Giugno ’93 per le nuove produzioni di
autovetture alimentate a benzina che richiedano una
maggiore attenzione alla prevenzione della formazione di
depositi, usure, corrosione.
CLASSIFICAZIONI (Diesel)
A.P.I. PROPRIETA’
CA
Fornisce la protezione contro la corrosione dei cuscinetti e
la formazione di depositi nella zona degli anelli richiesti per
motori diesel ad aspirazione naturale funzionanti con
combustibile di alta qualità.
CB
Fornisce la protezione contro la corrosione dei cuscinetti ed
i depositi ad alta temperatura in motori diesel ad aspirazione
naturale funzionanti con combustibili con più alto tenore di
zolfo.
CC
Gli oli classificati API CC possono essere impiegati, oltre
che in motori diesel ad aspirazione naturale o
sovraalimentati, anche in motori abenzina che siano soggetti
ad impiego gravoso. L’olio fornisce rispettivamente la
protezione richiesta contro depositi ad alta temperatura e la
corrosione dei cuscinetti, nei motori diesel, e contro la
ruggine, la corrosione ed i depositi a bassa temperatura nei
motori a benzina.
CD
L’ olio deve fornire protezione contro l’usura dei cuscinetti
ed i depositi ad alta temperatura in motori diesel ad
aspirazione naturale o sovralimentati che richiedono una
spiccata limitazione dell’usura e dei depositi o che usano
combustibile di vasta gamma qualitativa, inclusi quelli con
un elevato tenore di zolfo.
CD-II
Olio per servizio motore diesel 2 tempi che richiedono un
rilevante controllo conto le usure e la formazione di
depositi.
CE
Per la lubrificazione di motori diesel superalimentati e turbo
alimentati operanti in condizioni severe sia a basso che ad
alto numero di giri. Gli oli classificati CE possono essere
utilizzati anche dove sono richieste le altre classificazioni C.
CF-4
Per la lubrificazione di motori diesel come prescritto nella
classifica CE richiedono una maggior prevenzione al
consumo olio e ai depositi sui pistoni.
CLASSIFICAZIONI (Cambi e Differenziali)
A.P.I. PROPRIETA’
GL-1
Definisce il tipo di servizio caratteristico di differenziali
automobilistici, con ingranaggi conici a spirale od a vite
senza fine, e di taluni cambi manuali che funzionano in
condizione non gravose, come pressioni specifiche e
velocità, da potere essere lubrificati, in modo sodisfacente,
con oli minerali puri. Possono essere impiegati, per
migliorare le caratteristiche del lubrificante, additivi
antiossidanti, antiruggine, antischiuma, abbassatori del
punto di scorrimento. Non devono essere usati additivi che
modificano il fattore d’attrito e additivi di estrema pressione.
GL-2
Definisce il tipo di servizio caratteristico di differenziali del
tipo a vite senza fine che funzionano in condizioni tali di
carico, temperatura e velocità di strisciamento, da far sì che
un lubrificante API GL-1 risulti insufficente. Lubrificanti
adatti per questo tipo di servizio contengono additivi
antiusura od additivi di estrema pressione con azione
blanda.
GL-3
Definisce il tipo di servizio caratteristico di cambi manuali e
differenziali con ruote coniche a spirale che funzionano
sotto condizioni moderatamente gravose di velocità e carico.
Queste condizioni operative richiedono un lubrificante con
capacità portanti superiori a quelle che possono essere
offerte da un olio API GL-1/2, ma inferiori ai requisiti posti
per un olio API GL-4. Lubrificanti adatti per questo tipo di
servizio contengono additivi che reagiscono con le superfici
dei denti alle temperature generate dai carichi e dalle
velocità alte.
GL-4
Definisce il tipo di servizio caratteristico di ingranaggi,
particolarmente ipoidi, in automobili ed altri organi di tipo
automobilistico che funzionano in condizioni di alta velocità
e basso momento o di bassa velocità ed alto momento.
GL-5
Definisce il tipo di servizio caratteristico di ingranaggi,
particolarmente ipoidi, in automobili ed altri organi di tipo
automobilistico che funzionano in condizioni di alta velocità
e urti; alta velocità e basso momento e bassa velocità ed alto
momento.
ADDITIVI
Tipo:Miglioratori dell’indice di viscosità
Natura chimica:Polimeri lineari di composti organici.
Funzione: Rendere la viscosità dell’olio meno sensibile alle variazioni di
temperatura.
Azione
:
I polimeri, inseriti in un olio di base, ne innalzano al quanto la viscosità a caldo e limitatamente
a freddo. Pertanto l’olio additivato con un miglioratore di indice ha una curva viscositàtemperatura
meno inclinata e spostata un pò più in alto rispetto alla curva dell’olio di base.
Tipo:Detergenti
Natura1chimica:Composti metallo-organici contenenti elementi come calcio, zolfo fosforo, zinco
ecc.
Funzione: Previene la formazione di “depositi” Sugli organi mettallici, in presenza di temperature elevate.
Azione:I prodotti di ossidazione man mano che si formano sono resi solubili o tenuti in sospenzione
d’olio, mentre le particelle di fuliggine o carbone sono rivestite di tali additivi e rese innocue.
Tipo:Disperdenti.
Natura1chimica:Composti mettallo-organici o polimeri non metallici.
Funzione: Tenere le “morchie” pastose finemente disperse nell’olio.
Azione:Impediscono l’agglomerazione delle particelle contaminanti l’olio, e conseguentemente la
formazione di morchie pastose.
Tipo:Miglioratori del punto di scorrimento.
Natura1chimica:Composti organici complessi paraffinici-naftenici.
Funzione:Abbassare la temperatura alla quale l’olio perde la sua
scorrevolezza.
Azione:Agiscono sui cristalli di paraffina che si formano nell’olio per raffreddamento; circondandoli,
rallentano la formazione del reticolo cristallino che impedisce all’olio di scorrere.
Tipo:Antiossidanti.
Natura1chimica:Composti organici come fenoli o ammine contenenti zolfo, fosforo, azoto, bario,
zinco ecc.
Funzione: Impedire l’incorporazione di ossigeno nell’olio.
Azione:Reagiscono chimicamente con l’ossigeno, prima ancora che questo attacchi l’olio, formando
innocui composti solubili nell’olio.
Tipo:Anticorrosivi e antirugine.
Natura1chimica:Composti organici complessi contenenti zolfo, fosforo, azoto, ecc.
Funzione: Impedire l’attacco corrosivo delle leghe metalliche.
Azione: Impediscono lo sviluppo di sostanze acide oppure formano strati protettivi sulle superfici
metalliche.
Tipo:Di untuosità.
Natura1chimica:Composti organici ossigenati contenenti gruppi polari.
Funzione:Ridurre il coeficente d’attrito tra organi in movimento in condizioni di lubrificazione
imperfetta.
Azione:Grazie all’effetto “polare” le molecole di olio si dispongono perpendicolarmente alle superfici
metalliche ancorandosi saldamente e sopperendo in tal modo l’esigua lubrificazione anzidetta
Tipo:Antiusura.
Natura1chimica: Tricresilfosfato, ditiofosfato di zinco ecc.
Funzione: Ridurre le usure meccaniche.
Azione:Fondono a temperatura relativamente bassa riempendo e livellando, per successiva
solidificazione, i solchi sulle superfici metalliche in modo da migliorare il contatto tra gli
organi in movimento.
Tipo:Di estreme pressioni.
Natura1chimica:Composti organici contenenti zolfo, piombo, fosforo, cloro, molibdeno ecc.
Funzione: Evitare saldature e conseguente strappamento tra le asperità superficiali degli organi in
movimento.
Azione:
Reagiscono chimicamente, ad alta temperatura, con le asperità superficiali degli organi in
movimento, formando localmente sostanze con basso coeficente d’attrito e favorendo eventuali
tranciamenti delle creste anzichè il loro strappo irregolare e violento.
Tipo:Di adesività.
Natura1chimica:Polimeri organici ad alto peso molecolare.
Funzione: Impartire all’olio caratteristiche antigoccia ed antispruzzo.
Azione:Aumentano notevolmente il potere adesivo dell’olio agli organi da
lubrificare.
Tipo:Antischiuma.
Natura1chimica:Poliestere, plimeri di siliconi.
Funzione: Impedire la formazione stabile di schiuma nell’olio dovuta a inclusione di gas.
Azione:
Riducono la cosidetta “tensione interfacciale” tra le bollicine di gas e l’olio, cosichè le bollicine
di gas formatesi nell’olio, raggruppandosi in bolle di maggiori dimensioni, possono raggiungere
più rapidamente la superfice libera, dissolvendosi nell’aria.